Le persone ricorrono al fisioterapista principalmente per sconfiggere il dolore, nella maggior parte dei casi a seguito di un trauma o di un incidente. Valutando le diverse tecniche e metodologie operative, il terapista deve essere capace di trasmettere il valore del proprio trattamento al cliente ed invitarlo a comportamenti che possano aiutare a migliorare la guarigionee prevenire eventuali problematiche future.

Un nuovo paziente può impiegare tempo per avere completa fiducia nel suo terapista. Il segreto è essere sempre chiari sin dalla prima seduta. Nessuno ha metodologie miracolose ed è necessario trasmettere il concetto che purtroppo per “guarirsi” ci vuole tempo e costanza e che non vi è un solo metodo risolutivo.
Ad esempio ci potrebbe essere chi ha delle incertezze a sottoporsi a trattamenti con strumenti elettromedicalicome l’endodiatermia.

E’ compito del fisioterapista spiegare il valore aggiunto di una terapia con tecnologie fisioterapiche. In che modo?

  • Spiegare che è una tecnologia che stimola il calore endogeno dei tessuti per indurre processi benefici quali la microcircolazione locale e l’effetto antalgico.
  • Illustrare come sia l’unica tecnologia insieme al laser, capace di raggiungere i tessuti profondi, che il suo effetto è completamente differente da qualsiasi massaggio o manipolazione.
  • Comunicare le tempistiche e i casi di successo per la stessa patologia trattata. Avere esperienze positive e poterle raccontare farà sicuramente migliorare la percezione che il vostro paziente ha di voi.
  • Avere un approccio olistico al problema: va bene utilizzare una tecnologia fisioterapica, ma è bene suggerire anche tutti i comportamenti che il paziente deve avere nella vita quotidiana per aiutare il processo di guarigione.
  • Mostrare certificazioni e conformità del dispositivo utilizzato per il trattamento.